Come aiutare una ragazza che sospetta di essere autistica

Foto di Sukinah Hussain da Pixabay

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Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni. Fin da molto piccola mi sono sentita diversa dagli altri. Fatico a capire come comportarmi nelle situazioni sociali, a scuola non ho mai avuto tanti amici. In effetti ho una sola amica dalle elementari. Non riesco ad interpretare le espressioni del volto degli altri: spesso mi sembrano arrabbiati, quindi preferisco non disturbare e finisco per non esprimere quasi mai il mio parere. Negli anni mi sono sentita ripetere più volte e da tutti di essere troppo timida. Delle volte anche le mie emozioni sono faticose da comprendere e mi sento spesso come se stessi recitando un copione per adeguarmi agli altri e alla società in generale. Il primo anno di scuola superiore ho iniziato a cercare su Internet informazioni per capire se avessi un disturbo. Per caso ho iniziato a seguire sui social una ragazza che parla di autismo e mi sono rivista in lei. Inoltre ho scoperto che l’autismo è diverso nelle ragazze rispetto ai ragazzi. Ho iniziato a sospettare di essere una ragazza autistica, ma quando ho provato a parlarne con mia mamma lei lo ha escluso e ha ribadito che sono solo troppo timida. Come faccio a capire se mia mamma ha ragione? Esiste una valutazione per le ragazze autistiche? Grazie mille in anticipo per la risposta.

Gentilissima, il contenuto della sua domanda è davvero molto interessante ed attuale anche per la comunità scientifica.

La letteratura presente conferma che alcune caratteristiche dell’autismo possono essere “camuffate” dalle persone di genere femminile le quali riescono, con grande fatica percepita, a compensare le difficoltà con comportamenti di mascheramento alle più comuni convenzioni sociali.

Affinché possa comprendere meglio il suo funzionamento e dare una risposta ai suoi quesiti è necessario che si sottoponga ad una valutazione approfondita.

L’utilizzo di materiali costruiti e standardizzati ad hoc, unitamente all’osservazione clinica di professionisti specializzati, le permetteranno di acquisire una maggiore conoscenza di sé.

Si rivolga al suo medico di medicina generale per ricevere le corrette indicazioni oppure provi a cercare online l’ospedale più vicino al suo luogo di residenza che, a partire dal 2021 a seguito del Piano Operativo Regionale Autismo, ha istituito presso gli ospedali della Lombardia l’ambulatorio autismo adulti.

Cari saluti.