I problemi di pressione in adolescenza non sono rari ed influiscono anche sull’apprendimento.
Infatti, come accade negli adulti, anche una modesta ipertensione potrebbe influire sul rendimento in termini di capacità cognitive. Tuttavia, secondo un recente studio universitario (Petri Jalanko, Bert Bond, Jari A Laukkanen, Soren Brage, Ulf Ekelund, Tomi Laitinen, Sara Määttä, Mika Kähönen, Eero A Haapala, Timo A Lakka, Association between arterial health and cognition in adolescents: The Panic study, in Physiological Reports, 12, 9, 2024), l’effetto in senso negativo è più spiccato in adolescenza, specie nelle ragazze.
Lo studio dimostra come chi ha una pressione più elevata tende ad avere più difficoltà ai test che misurano l’attenzione e l’apprendimento. Inoltre, la rigidità delle arterie, altro parametro misurato nell’indagine correlato appunto all’ipertensione, porta ad avere una memoria di lavoro più debole.
Di conseguenza, la prevenzione dell’ipertensione deve iniziare sin dall’età pediatrica per favorire l’adeguato sviluppo all’età adulta.
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