L’osservanza ed il rispetto delle regole da parte degli adolescenti, anche al fine di evitare di mettersi in situazioni a rischio, è difficoltosa, soprattutto nell’attualità dove sono venuti meno molti punti di riferimento.
Infatti, scrive F. Provinciali in un suo recente contributo (Le regole realizzano e custodiscono i valori a beneficio della libertà, in Il Domani d’Italia, 1 giugno 2023), in una società sempre più fondata sull’odio, sulla xenofobia, sulla prevaricazione del prossimo e del “diverso” la regola della discriminazione imperversa, così come domina il linguaggio della violenza: le norme si uniformano a consuetudini sbagliate che devono essere cambiate. Ma anche in un contesto dove i valori trovano solo formale ossequio e retorica ostentazione, dove il trionfalismo della parola nasconde invece insidie, ingiustizie e sofferenze soprattutto per i più deboli e fragili viene messa in mostra solo la parte più astratta e superficiale della questione e mai le ragioni profonde che vi sottendono.
Di conseguenza, è bene ricordare che i valori costituiscono la parte migliore della nostra tradizione culturale, l’espressione materializzata delle scelte morali di una società, il punto di approdo di una civiltà che possa definirsi tale: sono le radici che ci legano alla nostra storia affinché si faccia tesoro del passato per costruire un futuro migliore.
In estrema sintesi: occorre avere i piedi ben piantati per terra prima di prendere il volo.
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