Se la qualità della riforma “Cartabia” sulla giustizia minorile si misura dai risultati

Immagine di Naiem Morshed da Pixabay

RIFLESSIONI E CONSIDERAZIONI

La parziale attuazione della riforma “Cartabia” del sistema della giustizia minorile sta confermando, come più volte detto dell’Associazione dei Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia (AIMMF), i preoccupanti risultati annunciati, attesi e temuti.

Purtroppo, scrive l’AIMMF nel recente comunicato di febbraio che qui segnaliamo, si riscontra una crescente difficoltà dei Tribunali per i minorenni  nel far fronte,  con le medesime risorse professionali, all’aggravio del lavoro , tanto che sono aumentate le pendenze civili e penali e sono cresciuti i tempi delle risposte alle esigenze minorili.

Purtroppo, “le cause di questa situazione derivano da errori di impianto (originale) della riforma” e le conseguenze sono evidenti e tangibili tanto che, dati alla mano, non si riescono più ad assicurare – come si è fatto in passato – le effettive tutele dei soggetti minorenni.

>>> Per leggere  il comunicato integrale dell’AIMMF clicca qui.